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Giudice Sportivo : Caos Curve, ben 4 chiusure con sanzione sospesa

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Sono appena state ufficializzate le sanzioni del giudice sportivo Tosel che come nelle ultime recenti occasioni non ha fatto mancare il pugno duro, infatti ha deciso di chiudere con la "sospensiva" le Curve di Inter, Milan, Roma e Torino a seguito di quanto avvenuto nell'ultima giornata, infliggendo poi alle prime tre anche un'ammenda del valore di 50.000 euro.

La normativa attuale però permetterà ai tifosi di queste 4 squadre di essere presenti domenica prossima visto che le Curve non verranno chiuse in quanto la "sospensiva" congela la sanzione per un intero anno a patto che il reato non venga ripetuto, al contrario se durante quest'anno di sospensione ci dovesse essere anche un solo coro discriminatorio, la sospensione della sanzione decade e le Curve in questione verranno chiuse.

Ecco il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo :

l Giudice Sportivo,
letta la relazione dei Collaboratori della Procura 
federale relativa alla gara Soc. Roma – Soc. Napoli ove, tra l’altro, si riferisce che “ i sostenitori della Società Roma scandivano il coro - lavali, lavali col fuoco o Vesuvio lavali col fuoco - nelle seguenti occasioni ed in maniera sempre udibile dal centro del campo: alle ore 19,20; 19,28; 19,50; 19,55; 20,26; 20,36; 20,45 e 20,47 dal settore Curva Nord; alle ore 19,28; 20,13; 20,45 e al 30° del secondo tempo dal settore Curva Sud:

sempre i sostenitori della Roma, dai settori Curva Sud e Curva Nord alle ore 20,38 scandivano in maniera udibile dal centro del campo il coro - Napoli m…., Napoli colera sei la vergogna dell’Italia intera”. In ripetute occasioni la tifoseria napoletana rispondeva con cori “Romani   b....... -”;

letta la relazione dei Collaboratori della Procura federale relativa alla gara Soc. Milan – Soc. Udinese ove, tra l’altro, si attesta che “Milan: la Curva Sud secondo anello era occupata da circa 7/8 mila tifosi (fonte Polizia di Stato) dove la maggior parte di loro al 16° del primo tempo  intonava il seguente coro: - noi non siamo napoletani, senti che puzza scappano anche i cani stanno arrivando i napoletani Napoli m….. Napoli colera sei la vergogna dell’Italia intera -  il coro proseguiva per altri 15/20 secondi ma non si è ben percepito quanto recitava all’11° del secondo tempo sempre dalla medesima provenienza è stato intonato un secondo coro meno chiaramente percepito del primo dove veniva ripetuto: - noi non siamo napoletani, senti che puzza scappano anche i cani stanno arrivando i napoletani - poi il coro continuava per altri 20 secondi circa, ma la percezione di quanto detto era poco chiara. Quanto sopra espresso è stato percepito da entrambi gli addetti della Procura federale posti all’interno del recinto di giuoco, nel campo per destinazione all’altezza della linea mediana di centrocampo.
Udinese: Curva Nord terzo anello presenti circa 260 (duecentosessanta) tifosi Udinese (fonte Polizia di Stato)
Al 24° del primo tempo lo speaker dello stadio invitava i presenti ad astenersi da cori e comportamenti da determinare la sospensione della gara.
Al 25° del primo tempo un numero imprecisato di tifosi Udinese, dalla Curva Nord terzo anello, intonava il seguente coro: -   noi non siamo napoletani - .Quanto sopra espresso è stato percepito da entrambi gli addetti della Procura federale posti all’interno del recinto di giuoco, nel campo per destinazione all’altezza della linea mediana di centrocampo in modo poco chiaro ed il contenuto dello stesso coro ci è stato poi confermato dal dirigente del servizio di Pubblica Sicurezza. ”;

letta la relazione dei Collaboratori della Procura federale relativa alla gara Soc. Torino – Soc. Internazionale ove, tra l’altro, si attesta che “ I tifosi ospiti (Inter) circa 500 su un totale di circa 1.200  intonavano i seguenti cori al 1° pt – Napoli colera – al 2° pt – noi non siamo napoletani – al 3° pt  - Vesuvio, Vesuvio lavali con il fuoco – al 12° pt annuncio speaker anti discriminazione razziale e territoriale al 13° pt  dalla Curva Primavera circa 50 tifosi del Torino cantavano:
- lavali, lavali o Vesuvio lavali con il fuoco -  subito dopo 13° pt i tifosi dell’Inter rispondevano con il seguente coro: - noi non siamo napoletani, bruciali bruciali con il fuoco – al 24° pt i tifosi dell’Inter intonavano: - Napoli colera – al 27° pt i tifosi dell’Inter intonavano – noi non siamo napoletani al 30° pt Curva primavera Torino intonavano: - lavali, lavali, lavali con il fuoco – al 35° pt seguiva il secondo avviso dello speaker anti discriminazione razziale e territoriale al 35° e 38° pt i tifosi dell’Inter si ripetevano: - noi non siamo napoletani – al 43° pt per circa due minuti la società Torino calcio attraverso il display si dissociava da ogni forma di discriminazione, al 13° pt i tifosi del Torino posizionati nella Curva Maratona esponevano per qualche minuto il seguente striscione : – discriminazione territoriale legge da …… - dopo i puntini era raffigurata lo testa di un maiale.
I cori sopramenzionati e intonati dai circa 500 tifosi dell’Inter e dal circa 50 tifosi della Curva Primavera del Torino sono stati chiaramente uditi dal recinto di gioco e dalla Tribuna Ovest opposta al settore in cui erano posizionati i tifosi dell’Inter ”;

"Le dettagliate relazioni dei Collaboratori della Procura federale documentano - si legge nel comunicato - senza la necessità di ulteriore approfondimento, che nelle circostanze segnalate gruppi di sostenitori delle soc. Roma, Milan, Torino ed Inter hanno intonato cori che, sia pure con marginali variazioni, sono connotati sia da un’evidente intenzionalità discriminatoria sia da quella rilevante “dimensione e percepibilità” che la norma di riferimento (art. 11 n. 3 CGS, novellato dal provvedimento del Consiglio federale di cui al CU N. 84/A del 16/10/2013) pone quale condizione della sanzionabilità di ogni manifestazione discriminatoria (territoriale ovvero di altra natura).

Di tale deprecabile comportamento dei propri sostenitori le Soc. Roma, Milan, Torino ed Inter devono rispondere a titolo di responsabilità oggettiva, nella misura indicata, quale minimo edittale, con una sorta di automatismo sanzionatorio, dal già citato art. 11 n. 3 CGS, con la precisazione che per la Soc. Torino trattasi di “prima violazione”, mentre per le altre società trattasi di violazione successiva alla prima (cfr. CU n. 220 del 20/5/2013, n. 42 del 17/9/2013 e n. 47 del 23/9/2013; con riferimento per la Soc. Roma a quanto disposto dall’art. 21 n. 2 CGS in tema di recidiva).

Questo Giudice ritiene equo predisporre, nei confronti delle società sopra indicate, la sospensione dell’esecuzione delle sanzioni alle condizione di cui all’art. 16, n. 2bis CGS, in considerazione della concreta e continuativa collaborazione fornita alle Forze dell’ordine nella prevenzione delle manifestazioni di violenza e di discriminazione.

Per quanto attiene, infine, ai cori riferiti ai sostenitori delle Soc. Napoli e Soc. Udinese, questo giudice ritiene che debbano essere considerati “soltanto” dei beceri insulti, privi di quella specifica connotazione discriminatoria rilevante ex art. 11 CGS.

P.Q.M.

Visti gli artt. 11, n. 3, 18, n. 1 lettera e) e 16, n. 2bis CGS,

delibera di sanzionare la Soc. ROMA con l’ammenda di € 50.000 e l’obbligo di disputare una gara con i settori denominati “Curva Sud” e “Curva Nord” privi di spettatori;

delibera di sanzionare la Soc. MILAN con l’ammenda di € 50.000 e l’obbligo di disputare una gara con i settori denominati “Secondo Anello della Curva Sud” privi di spettatori;

delibera di sanzionare la Soc. INTERNAZIONALE con l’ammenda di € 50.000 e l’obbligo di disputare una gara con i settori denominati “Secondo Anello Verde ” privi di spettatori (in assenza di precisi criteri normativi in tema di manifestazioni discriminatorie da parte di tifoserie “in trasferta” è equo far riferimento al settore dello stadio in precedenza destinatario di analoga sanzione);

delibera di sanzionare la Soc. TORINO con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato “Curva Primavera” privo di spettatori;

Dispone che l’esecuzione di tali sanzioni sia sospesa per anni uno con l’avvertenza che, nel caso di specifica recidività nell’ambito di tale periodo, la sospensione verrà revocata e la sanzione si aggiungerà a quella deliberata per la nuova violazione. 

ALTRE SANZIONI: 

Ammenda di € 50.000,00 : alla Soc. ROMA per avere suoi sostenitori ( prima dell’inizio della gara, al 48° del primo tempo ed al 27 del secondo tempo) effettuato un fitto lancio di oggetti contundenti di varia natura ( bottigliette, aste di bandiera, begala e fumogeni accesi ) nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria, cagionando in tal modo numerosi feriti e contusi tra costoro e gli stewards intervenuti per sedare i tumulti, con conseguente ricovero ospedaliero per uno di quest’ultimi; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13 comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza.

Ammenda di € 7.000,00 : alla Soc. ATALANTA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara,  acceso alcuni petardi e fumogeni nel proprio settore e lanciato due fumogeni sul terreno di giuoco; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13 comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza.

Ammenda di € 5.000,00 : alla Soc. FIORENTINA per avere suoi sostenitori, 35° del secondo tempo,  lanciato sul terreno di giuoco tre fumogeni; sanzione attenuata ex art 14,  in relazione all’art. 13 lettera b); sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all'art. 13 comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza.

  1. b ) CALCIATORI

CALCIATORI ESPULSI

SQUALIFICA PER  UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA

CANNAVARO Paolo (Napoli): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.

HANDANOVIC Samir (Internazionale): per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete.

LEGROTTAGLIE Nicola (Catania): per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete.

CALCIATORI NON ESPULSI

SQUALIFICA PER  UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA

ALVAREZ VALEIRA Pablo Sebastian (Catania): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).

IMMOBILE Ciro (Torino): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).

RIGONI Luca (Chievo Verona): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).

SARDO Gennaro (Chievo Verona): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).

PER PROTESTE NEI CONFRONTI DEGLI UFFICIALI DI GARA

AMMONIZIONE

SECONDA SANZIONE

CALLEJON BUENO Jose Maria (Napoli)
RAMOS BORGES Emerson (Livorno)

PRIMA SANZIONE

CUADRADO BELLO Juan Guillermo (Fiorentina)
TEVEZ Carlos Alberto (Juventus)

PER COMPORTAMENTO SCORRETTO NEI CONFRONTI DI UN AVVERSARIO

AMMONIZIONE

QUINTA SANZIONE

CASSANI Mattia (Parma)
MARCHIONNI Marco (Parma)

AMMONIZIONE CON DIFFIDA (TERZA SANZIONE)

ASAMOAH Kwadwo (Juventus)
BONUCCI Leonardo (Juventus)
BOSTJAN Cesar (Chievo Verona)
EL MOUTTAQUI BENATIA Medhi Amine (Roma)

SECONDA SANZIONE

ACQUAH Afriyie (Parma)
AQUILANI Alberto (Fiorentina)
BARZAGLI Andrea (Juventus)
BIGLIA Lucas (Lazio)
DA SILVA DALBELO Felipe (Parma)
DUNCAN Joseph Alfred (Livorno)
ESTIGARRIBIA Marcelo (Chievo Verona)
INLER Goekhan (Napoli)
MANTOVANI Andrea (Bologna)
MONTOLIVO Riccardo (Milan)
MUNTARI Sulley Ali (Milan)
NAINGGOLAN Radja (Cagliari)
OBIANG AVOMO Pedro Mba (Sampdoria)
ONAZI Ogenyi Eddy (Lazio)
PINZI Giampiero (Udinese)
PJANIC Miralem (Roma)
ROSI Aleandro (Parma)
SLITI Saphir Taider (Internazionale)
ZAZA Simone (Sassuolo)

PRIMA SANZIONE

ANDERSON DA SILVA Miguel (Cagliari)
CAMBIASSO Esteban Matias (Internazionale)
CODA Andrea (Livorno)
DE SOUZA Robson (Milan)
GAZZI Alessandro (Torino)
GOBBI Massimo (Parma)
MARQUES LOUREIRO Allan (Udinese)
MARRONE Luca (Sassuolo)
MOTTA Marco (Juventus)
PANDEV Goran (Napoli)
PAROLO Marco (Parma)
PEREYRA Roberto (Udinese)
PIRLO Andrea (Juventus)
ROSSINI Jonathan (Sassuolo)
SAVIC Stefan (Fiorentina)
SORENSEN Frederik (Bologna)

PER COMPORTAMENTO NON REGOLAMENTARE IN CAMPO

AMMONIZIONE CON DIFFIDA ED AMMENDA DI € 2.000,00

BETTANIN Paulo Sergio (Livorno): per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria (Terza sanzione).

AMMONIZIONE CON DIFFIDA (TERZA SANZIONE)

FARNERUD HANS Christian (Torino)
POZZI Nicola (Sampdoria)

AMMONIZIONE

SECONDA SANZIONE

BIANCO Paolo (Sassuolo)
PINILLA FERRERA Mauricio (Cagliari)

AMMONIZIONE ED AMMENDA DI € 2.000,00

EMEGHARA Innocent (Livorno): per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria.

PRIMA SANZIONE

DA COSTA JUNIOR Angelo Esmael (Sampdoria)
MARCHESE Giovanni (Genoa)

c) DIRIGENTI

AMMONIZIONE CON DIFFIDA

BINI Alessandro (Livorno): per avere, al 50° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.

   

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